La Famiglia
LA STORIA E LE GENERAZIONI
Il Nome
Valier è il nome di un’antica famiglia del patriziato veneziano che appartiene al ristretto numero delle famiglie che furono rappresentate nel gran consiglio di Venezia da uno o più membri, ininterrottamente, per mezzo millennio, dalla Serrata del 1297, alla fine della Serenissima nel 1797 ad opera delle truppe napoleoniche.
La famiglia Valier diede due Dogi alla Serenissima (Bertuccio e Silvestro) e due cardinali alla Chiesa Cattolica (Agostino e Pietro).
Lo stemma della Famiglia Valier
Il Doge Bertuccio Valier (1596 – 1658), discendente dalla famiglia Prioli, si sposò con Benedetta Pisani, dalla quale ebbe molti figli ma solo uno visse abbastanza per diventare anch’egli Doge. Molto ricco e diplomatico di successo, era considerato dai suoi contemporanei elegante e di notevole raffinatezza. Restò in carica per soli tre anni; periodo decisamente più lungo e fortunato se paragonato al predecessore Francesco Corner che morì dopo soli diciannove giorni di regno.
Mentre Bertuccio verrà ricordato per aver respinto le proposte di pace dei turchi, il figlio Silvestro (1630 – 1700), passerà alla storia per essere stato il Doge dei poveri. Nonostante fosse conosciuto per il suo amore verso la bella vita, era particolarmente attento alle problematiche del popolo. La sua figura, inoltre, aveva un fascino particolare, in quanto sua moglie Elisabetta Querini, nota per il suo carisma, fu l’ultima Dogaressa di Venezia e l’unica che poté usufruire della solenne incoronazione dopo il 1646, anno in cui una legge vietò i pomposi e costosi festeggiamenti per preservare le casse del Regno.
Bertuccio, Silvestro e l’ultima dogaressa di Venezia vennero sepolti nel magnifico mausoleo barocco nella Basilica dei Santi Giovanni e Paolo in Venezia.